Differenze tra ricostruzione in gel e semipermanente: quale scegliere e perché?
I trattamenti di bellezza riguardano ogni singola parte del corpo e le mani non fanno eccezione. Possono rivelarsi seducenti e comunicare il tuo modo di essere e per questo scegli di dar loro un tocco di colore. Ma oltre ai banali smalti esistono soluzioni di qualità dai risultati nettamente superiori nel ambito della nail art. Ormai da diversi anni si sente parlare di smalto semipermanente e in gel. Entrambe sono due soluzioni valide ma dalle proprietà diverse e per questo, dovresti saper scegliere quando utilizzare l'uno piuttosto che l'altro. Il contesto di utilizzo e le tue esigenze sono il primo filtro che ti permetterà di capire quale sia il più adatto a te. Vediamo di seguito le differenze principali.
Vantaggi dello smalto semipermanente
La sua consistenza è molto simile a quella del normale smalto e anche la sua applicazione è semplice dal risultato elegante. Il semipermanente è più spesso e di uno smalto tradizionale ed è resistente ad urti e graffi; grazie a più stesure permette di avere una tenuta fino a un massimo di quindici giorni. Per poterlo rimuovere è sufficiente un normale solvente per smalti e tenere immerse le unghie nel liquido per circa 5 minuti. Lo smalto semipermanente è una valida alternativa che ti permette di dare libero sfogo alla fantasia e divertirti con le combinazioni di colori con un buon rapporto durata/prezzo.
Vantaggi del gel per unghie
Per quanto riguarda, invece, la ricostruzione in gel, possiamo subito dire che la sua durata è nettamente superiore, in media intorno ad un mese e questo perché innanzitutto lo strato di gel che viene applicato sull'unghia naturale è più spesso e resistente, una volta polimerizzato, permettendo alla ricostruzione di durare molto di più. L'unghia deve essere indurita con una lampada polimerizzante ma in questo caso, l'applicazione deve essere necessariamente fatta da un'esperta nail artist o estetista sia per la durata del trattamento (normalmente servono circa 90 minuti) che per la complessità dell'esecuzione.
Infatti, la ricostruzione in gel è in grado anche di modificare la forma dell'unghia naturale aumentando o diminuendo la sua curvatura, la forma e ovviamente la lunghezza attraverso l'inserimento di tip o cartine. Va da se che il gel è quindi più versatile e permette di realizzare manicure più elaborate.